Tendini, Falesia, BAL+, Ski, Cascate del Lagrev: back on track!
Dopo quasi tre mesi torno in montagna. A settembre sono stato colpito dal famigeratissimo "turf toe", una tendinite all'articolazione dell'alluce classica nel football e la corsa in pista, probabilmente nata dall'uso di scarpette da arrampicata troppo piccole e soprattutto morbide. Corrici sopra et les jeux sont faits. Se non posso poggiare il piede farò trave, mi dico, e quindi ecco l'insorgere di tendiniti ai gomiti. Insomma mi riprenderò piano piano e zoppicherò verso le falesie, mia unica destinazione fino a poco fa, dove almeno ho tirato un pò su il livello chiudendo alcuni 7b in 2-3 giri.
A Ottobre si è svolta nella falesia trad di Cadarese la seconda riunione dei BAL (Bocia Alpinisti Lombardi), ora BAL + dato che il gruppo si è aperto a livello "nazionale", e abbiamo incontrato gente da tricam provenienti dal lontano Est. Purtroppo salto il primo giorno e arrivo sorprendentemente ancora vivo con Saro e Lorenz sotto il diluvio, ci sbronziamo, faccio finta di dormire in una tenda allagata e ci alziamo come se avessimo bivaccato sull'Eiger. Qualche fessura da proteggere e un pò di birra ci rendono soggetti stranamente, speranzosamente fotografabili dai bravi Paolo e Nicola, e qualche nuova idea, qualche nuovo contatto fanno il successo della seconda edizione di questo ritrovo.
Domenica scorsa una pellata in direzione Simplonpass con i miei vecchi Skitrab di secondamano mi fa capire che la pompa non si è azzerata del tutto, e allora sono pronto a tornare su terreni d'avventura! Sentiti Babbopowder e Ale, e sfruttando appieno il lusso del gioco a colpo sicuro che internet offre a un cittadino di pianura sempre al verde, viaggiamo verso l'Engadina per fare la classica trovata lunga d'inizio stagione su cascate facili: quelle del Lagrev. Parto con Babbopowder su Gugliawall, un 4, e subito trovo lungo, più del previsto. La mia solita attrezzatura rotondizzata da cascata rimbalza a ogni colpo, e dove non rimbalza affonda in una crosta dalle budella di polvere. Scendo che non ho voglia... Attacchiamo quella di sinistra, Lagrevfall sul 3/3+ dove il ghiaccio è ottimo e ci divertiamo. Una volta calati noto una variante per una fessura e una goulottina, prendo qualche friend e parto. La fessurina di pochi metri è perfetta in dry, piazzo un C3 viola in uscita e mi ribalto a sinistra sul terrazzino spiovente che da accesso alla goulottina di ghiaccio sottile ma ottimo. Finalmente mi sono risvegliato dall'ibernazione estiva e ritrovo un pò di fiducia negli attrezzi! Corro su euforico. La variante porta alla S1 di Gugliawall con una lunghezza indipendente, valutabile sull'M5 e WI3, molto divertente. La stagione del misto è aperta!
Pics by Alessandro Monaci
Bastionata del Lagrev, con la variante di Lagrevfall. |
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